Mercredi 21 mars 2012 et Mercredi 28 mars 2012
de 20 à 22 heures
espace Martin Luther King
boulevard Louis Blanc Montpellier 1
Massimo Tramonte professeur à l’Université Paul Valéry à Montpellier présentera
« Il Giallo »
Il territorio del romanzo poliziesco si é molto esteso dai tempi di Agatha Christie ai giorni nostri e questo é vero dappertutto e particolarmente in Italia. Il romanzo giallo più o meno classico – un’inchiesta condotta da un poliziotto o da un detective , che si conclude con la scoperta della verità –continua ad avere molto successo in Italia , vedi ad esempio il Comissario Montalbano di Andrea Camilleri . La novità di questi ultimi anni – anche se bisogna ricordare la figura di precursore di Sciascia – é il ritorno della politica e della storia contemporanea in quello che i critici chiamano romanzo « noir » . « Il noir é diventato uno strumento di ricostruzione di sequenze insabbiate della nostra storia recente e remota e un vettore della nostra memoria perduta . » (Claudio Milanesi )
Nel mio primo intervento parlero’ del romanzo « giallo » in Italia dalle origini fino a Scerbanenco, Camilleri e Sciascia.
Nel moi secondo intervento parlero’ soprattutto del romanzo « noir » in Italia e del suo ruolo anche politico.
Piccola bibliografia della critica
Claude Mesplède,Dictionnaire des littératures policières , Mayenne 2003 ;
Cahiers d’études romanes (Aix-Marseille) ,Subvertir les règles : le roman policier italien et latino-américain , 2003 ;
Claudio Milanesi ,( a cura di ),Il romanzo poliziesco. La storia . La memoria , Bologna 2009.